Poltergeist

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Poltergeist

Il Poltergeist è un fenomeno abbastanza noto nell’ambito del paranormale, e consiste nello spostamento improvviso (e rumoroso) di oggetti: mobili, quadri che si spostano da soli, elettrodomestici che si attivano, si accendono e si spengono indipendentemente dalla presenza o assenza di elettricità, e simili. Il fenomeno prende il nome (tedesco) di Poltergeist, “spirito rumoroso”, “spirito chiassoso”.

La credenza nell’esistenza di fenomeni di Poltergeist ha radici antiche, e si fa in genere risalire all’Antica Roma; gli episodi di Poltergeist includono spesso voci e suoni, casi di levitazione, scritte che appaiono sui muri, pozze d’acqua e fenomeni di autocombustione. Non esistono, ad oggi, prove certe dell’esistenza del fenomeno, nonostante numerose siano le testimonianze in tal senso, raccolte persino in documenti che risalgono al Medioevo e sono stati rinvenuti nel Galles, in Cina e in Germania.

Secondo quanto riportato anche da Wikipedia, quattro sono le caratteristiche che solitamente accomunano le testimonianze rese in presenza di presunti fenomeni di Poltergeist:

1) Una persona, detta persona focale, è sempre presente quando si verifica il fenomeno: solitamente si tratta di un adolescente;
2) La durata delle manifestazioni durerebbe poche settimane o mesi;
3) Il fenomeno si accompagna spesso alla combustione spontanea di alcuni oggetti;
4) Infine, gli oggetti in movimento raramente colpiscono le persone presenti in casa, o danneggiano gravemente la stessa.

Fenomeni di Poltergeist, secondo la credenza comune, sarebbero associati alla presenza di spiriti di defunti, e si manifesterebbero a causa della presenza di un medium inconsapevole: l’adolescente, appunto, la “persona focale” che fa da tramite tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti, e che nella maggior parte dei casi non si rende conto di possedere tali facoltà medianiche.

Fenomeni di infestazione e fenomeni di Poltergeist

Il Poltergeist si manifesta la maggior parte delle volte all’interno di case infestate: per tale motivo, bisogna spesso distinguere tra un vero e proprio fenomeno di Poltergeist, e un “semplice” fenomeno di infestazione. Le infestazioni sono in genere legate a un determinato ambiente o una determinata abitazione, e non vanno incontro ad alterazioni nel caso in cui gli abitatori cambino o lascino il luogo disabitato; nel caso di Poltergeist, invece, il fenomeno è legato alla presenza dell’adolescente a cui abbiamo accennato, e tende a “seguire” la persona focale nei suoi spostamenti, verificandosi laddove il medium decide di stabilirsi (potremmo dire: seguendolo).

I fenomeni di spostamento di sassi e mobili, lancio di oggetti, autocombustione ecc. legati al Poltergeist sono gli stessi che tendono a manifestarsi nei casi di infestazione: tuttavia, solo nell’ambito delle case infestate tendono a verificarsi anche delle apparizioni di fantasmi (che non si verificano invece nell’altro).

I fenomeni ricollegabili al Poltergeist sono apparentemente guidati da una mente “intelligente”: i mobili e le suppellettili che si muovono, si spostano e vengono lanciati, molto raramente feriscono o colpiscono le persone presenti in casa; se lo fanno, sembra che ciò avvenga espressamente allo scopo di punirle, ferirle oppure offenderle. Spesso ci si riferisce a questo spirito chiamandolo anche col nome di “Psicocinesi Ricorrente Spontanea”.

Il carattere spesso malevolo del Poltergeist

Per quale motivo questo fenomeno si verifica spesso in concomitanza con la presenza di adolescenti? Secondo lo psicoanalista Nandor Fodor, il fenomeno è collegato all’energia psichica contenuta nell’inconscio di ragazzini entrati nel difficile periodo dell’adolescenza. Fodor ha notato che fenomeni di Poltergeist possono anche verificarsi in concomitanza con la presenza di adulti che portino in sé turbe sessuali irrisolte, risalenti all’infanzia o all’adolescenza. Lo psicanalista cita il caso di questa donna, violentata all’età di sette anni: nel suo caso, le manifestazioni erano particolarmente imponenti e violente, quasi come se lo spirito chiassoso volesse sfogare un’oscura violenza, sedimentata negli anni, o attuare una vendetta a lungo rimandata.

Poltergeist- Demoniache Presenze

Poltergeist – Demoniache Presenze è un film del 1982, diretto da Tobe Hooper e interpretato, tra gli altri, da Craig Nelson e JoBeth Williams. La trama vede la tranquilla esistenza della famiglia Freelings, che vive in una tranquilla cittadina californiana, sconvolta dalla presenza di fenomeni di Poltergeist: dapprima la bambina più piccola (Carol Anne) viene sorpresa a parlare con il televisore; in seguito, il figlio Robbie viene catturato dagli alberi del giardino; e per finire, Carol Anne viene risucchiata da un vortice e scompare, per poi ricomparire all’interno dello schermo televisivo. Il padre, disperato, si rivolge a un gruppo di parapsicologi..

Poltergeist (2015)

Il film del 1982 è stato rivisitato di recente dal film omonimo, Poltergeist (2015) diretto da Gil Kenan: in questo film la famiglia Bowen si trasferisce in una casa nuova, nella quale avvengono inspiegabili fenomeni di Poltergeist simili a quelli narrati nel film del 1982. Come nel film del 1982, inoltre, punto centrale del film è che alla base dei fenomeni di Poltergeist sta il fatto che la casa è stata costruita al di sopra di un cimitero. Approfondisci l’argomento cliccando QUI.

Teorie sulla formazione del Poltergeist

poltergeist filmIl Poltergeist è fenomeno caratterizzato dalla presenza di spontaneità. Proprio come l’oscurità è un requisito essenziale per lo sviluppo di una fotografia, la spontaneità è necessaria per il verificarsi di questo fenomeno: in analisi di laboratorio, afferma Nandor Fodor, raramente gli oggetti si muovono quando l’attenzione del soggetto è concentrata su di essi; al contrario, il Poltergeist in genere si verifica quando l’attenzione viene distratta, portata altrove. Allo stesso modo, spesso le attività si arrestano quando si comincia a volerle esaminare. I ricercatori hanno collegato le attività allo sviluppo di onde teta.

Nei bambini, si ottiene facilmente un ritmo teta somministrandogli dapprima uno stimolo positivo, ad esempio dandogli un dolce o un giocattolo, e successivamente sottraendoglielo. Anche negli adulti possono essere prodotti ritmi teta, producendo uno stimolo piacevole e successivamente sopprimendolo: appena cessa lo stimolo piacevole, iniziano ad apparire i ritmi teta, in un crescendo, fino a scomparire del tutto. Gli adulti sono abituati alle delusioni, ed è per questo che i teta vengono soppressi in fretta; ma nel bambino, la furia crescente dei ritmi teta può assumere contorni distruttivi.

Le parole spesso usate per descrivere un Poltergeist – infantilismo, intolleranza, impazienza – sono facilmente ricollegabili, secondo i ricercatori, allo sviluppo di onde teta e quindi agli stati di rabbia improvvisi e incontrollabili; ecco anche perché, probabilmente, il fenomeno si verifica quando nelle vicinanze c’è la “persona focale” (solitamente un adolescente) le cui energie psichiche sono ancora in esubero, e presumibilmente non ancora sottoposte al controllo della ragione.

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