La Papessa è la carta numero 2 degli Arcani Maggiori dei tarocchi
Il numero due; numero che riporta anche al significato della dualità tra spirito e materia, tra il bene e il male, tra la vita e la morte. Il significato della carta è legato anche alla fede e alla conoscenza, al sapere divino. andiamo a scoprirla
La papessa nei tarocchi, il potere della conoscenza
Si tratta di una carta di grande valore divinatorio, detta anche la Sacerdotessa o Sposa Divina. Le sembianze della donna sulla carta sono quelle di una sacerdotessa o monaca che porta un lungo mantello, e sul capo una tiara, è sempre raffigurata seduta, con la mano destra impugna un bastone mentre la sinistra regge un libro aperto, posto in grembo; nella carta è quasi sempre presente una croce sul petto della donna.
Si tratta di una carta molto forte, di quelle, esattamente come il Bagatto, l’Imperatrice, l’Imperatore, la Ruota, la Forza, l‘Impiccato, la Morte, il Diavolo, la Torre, il Sole, la Luna, il Giudizio, in grado di influenzare e subordinare le carte vicine in particolar modo quando si tratta di arcani minori o di arcani maggiori più deboli, come il Papa, gli Amanti, il Carro, la Giustizia, l’Eremita, la Temperanza, le Stelle, il Mondo.
La Papessa raffigura una donna seduta su un trono, con un libro aperto in grembo e con una triplice corona. Il suo volto e fermo e sereno, trasmette quiete. Ha i piedi coperti dalla lunga tunica rosso porpora sulla quale risalta un mantello azzurro. Le corone sono ornate di fiori e la parte superiore ricorda una mezza sfera. Dalle corone scende un velo bianco che le nasconde i capelli. Fa da sfondo una cortina drappeggiata che impedisce di vedere la base del trono su cui è seduta.
La Papessa: simbologia
La Papessa indossa un manto porpora e azzurro, i colori della spiritualità e della saggezza, rappresenta la Grande Madre cosmica, la Terra. Il libro che la Papessa tiene sul le ginocchia non è un libro da leggere con gli occhi, ma da assimilare esclusivamente con il cuore. Questa carta ci dice che per conoscere a fondo le cose,non è sufficiente la mente, la razionalità ma sono necessarie quelle doti propriamente femminili, come l’intuito.
Questo arcano rappresenta l’ intuizione, la saggezza, l’immobilità e la calma doti che si susseguono a quelle della carta precedente: il Bagatto.
Se per La Papessa abbiamo quiete e ricettività per il Bagatto abbiamo attività e dinamismo. Se il Bagatto domina l’ambiente in cui opera, La Papessa dedica la sua vita alla meditazione. Se il bagatto è l’intelletto, la capacità di discernere, la Papessa è l’istinto, l’inconscio.
Ma non in tutti i mazzi più antichi e storici la Papessa simboleggia le medesime cose; in alcuni mazzi è l’essenza delle varie fasi della femminilità, in altri è la giustizia e la forza, la percezione, il potere della mente; fondamentalmente la Papessa è sempre e comunque simbolo della conoscenza segreta; ponte divino tra scienza e paradosso, tra passato, presente e futuro. Universo spirituale e universo materiale regolato dalla fede e dalla legge.
La Papessa nei tarocchi significato
Quando la carta de La Papessa esce al diritto il suo significato è molto positivo. La carta indica successo, completezza, crescita interiore ed equilibrio. La Papessa, racchiude tutta una serie di qualità femminili, la pazienza, la costanza, l a fecondità, ma invita alla cautela ed alla ponderazione. Arriveranno i frutti tanto attesi, ma lo fanno al momento giusto: quando gli eventi sono maturi.
La carta simboleggia tutto quello che cresce lentamente attraverso un profondo processo di trasformazione e di silenzio, ci dice quindi che si realizzerà un desiderio purché si segua la strada dell’equilibrio e della perseveranza.
In amore identifica un rapporto di coppia sereno e costruttivo, anche se poco espansivo. Probabilmente nella vita del consultante è presente una persona forte e saggia, in grado di aiutarlo a superare ogni difficoltà.
La carta può annunciare un matrimonio desiderato a lungo e armonia familiare.
Anche nel campo professionale la carta non si smentisce: il successo arriverà solo se subordinato all’impegno costante.
Gli aspetti positivi della carta sono quindi: rigore morale, forte volontà di riuscita, predisposizione al comando e alla protezione. Quelli negativi si rivelano con particolari abbinamenti nel corso della divinazione come: tendenza a dare cattivi consigli, ignoranza e ipocrisia, predisposizione alla falsità e alla superficialità, invidia, gelosia.
La comparsa della Papessa nel corso del consulto generalmente indica presenza o presenze prevaricanti nella vita, oppure figura protettiva, persona di grado superiore sul posto di lavoro. Donna anziana, madre, o parente di età maggiore; rivale in amore, donna gelosa, nemica, donna che protegge, nasconde. Grande amica.
La Papessa al contrario
Quando la carta de La Papessa esce capovolta ecco che si rivelano tutti i risvolti negativi della riservatezza e del silenzio. La carta al negativo rivela la difficoltà di comprendere i pensieri di chi tace e non manifesta le proprie intenzioni. Può annunciare l’improvvisa rivelazione di ciò che è nascosto con tutta la sua potenziale pericolosità. Indica segreti, contrattempi, fastidi, esperienze poco raccomandabili.
Quindi quella che era profondità si tramuta in superficialità, quella che era pazienza diventa inconcludenza, quella che era una passività strategica diventa pericolo.
Le corrispondenze della Papessa sono:
Astrologia: corrispondenza con la Luna e le maree
Cabalistica: corrisponde alla lettera Bet dell’alfabeto ebraico
Alchimia: è l’attrazione delle materie
Magia: la conoscenza, la capacità segreta di praticare la magia