Quando si parla di premonizioni ci si riferisce a sensazioni che ci fanno percepire informazioni su eventi futuri prima che accadano.
Con il termine premonizione si intende dunque la capacità di prevedere gli eventi futuri, di avere una percezione mentale di preveggenza. Nell’ambito della parapsicologia la premonizione è una sorta di potere paranormale che consentirebbe alle persone di vedere il futuro o ciò che accade in altri luoghi, sotto forma di sogni e/o visioni e assume il nome di chiaroveggenza.
Le premonizioni sono dunque percezioni di ciò che accadrà, presentimenti presagi.
La premonizione pare dunque essere legata al paranormale ma non è proprio cosi: diversi studi scientifici si sono addentrati in questo territorio per provarne l’esistenza dal punto di vista empirico.
E pare che premonizioni e sesto senso non siano concetti cosi tanto infondati. La specialista in neuroscienze Julia Mossbridge della Northwestern University ha pubblicato assieme ad altri ricercatori un studio sulla premonizione pubblicato su Frontiers in Perception Science.
Il team ha individuato il sesto senso e la premonizione come la capacità di avvertire gli eventi futuri, atti a preparare inconsciamente l’organismo al confronto con quanto accadrà. Nello studio numerosi soggetti sono stati sottoposti a stimoli di vario genere. Poco prima dello stimolo i pazienti manifestavano variazioni nel battito cardiaco e nell’attività cerebrale, come fossero consapevoli di quello che sarebbe accaduto di lì a breve.
Altri studi sono stati compiuti dagli studenti del Coma Science Group dell’Università di Liegi, dai risultati ottenuti si giunti alla conclusione che il cervello umano è in grado di anticipare la percezione del mondo esterno.
Un altro studio particolare è stato condotto da W. E. Cox, psicologo e parapsicologo statunitense, che negli anni ’50 ha cercato di dimostrare come gli uomini potessero prevedere situazioni rischiose o pericolose.
Cox riuscì a dimostrare, ad esempio, che sui treni che hanno avuto un incidente di media o grave entità solitamente viaggiano meno utenti del normale. E visto che gli incidenti ferroviari non sono prevedibili, Cox concluse che molte persone, consciamente o inconsciamente, evitano di prendere il treno il giorno dell’incidente. Nella sua ricerca ottenne dati da varie compagnie ferroviarie e arrivò alla conclusione che nei giorni in cui i treni hanno avuto un incidente in modo del tutto inaspettato le presenze dei viaggiatori erano inferiori anche del 84% rispetto a tutti gli altri giorni.
Le premonizioni possono manifestarsi in diversi modi: attraverso i sogni premonitori, tramite visioni,sensazioni o segnali ricorrenti. In tutto questo svolge un ruolo di primo piano il famoso sesto senso.
Le premonizioni appartengono a tutti gli esseri umani ma non per tutti sono ugualmente sviluppate e non tutti danno loro la stessa importanza: una mente molto razionale tende ad escluderle, ne ignora i segnali.
Una delle forme di premonizione più note è indubbiamente quella che si manifesta attraverso i sogni premonitori. I sogni premonitori sono sogni che ci consentono di prevedere eventi che accadranno realmente. La premonizione, in sogno, è favorita dall’illogicità dell’attività onirica che sfugge alle leggi della logica ed ai concetti di spazio e tempo per come li intendiamo comunemente.
Ci sono numerosi testi e guide che insegnano a sviluppare le capacità extrasensoriali compresa la premonizione, ma il metodo migliore è indubbiamente la meditazione che rappresenta uno strumento efficace per quietare la razionalità dell’emisfero cerebrale sinistro. Si deve partire dal presupposto che ognuno di possiede il sesto senso e la capacità di prevedere alcuni eventi. Per attivare e sviluppare queste capacità occorre in primis iniziare a cogliere i messaggi ed i segnali, rilassare la mente, aprirla a una dimensione che trascende il linguaggio della logica.
Tuttavia le premonizioni non si possono avere a comando, la particolarità delle premonizioni risiede proprio nella volontà di manifestarsi al momento opportuno.
Quando si ha una premonizione ci si può sentire presi dall’angoscia, è invece importante non lasciarsi mai sopraffare dalle emozioni negative bensì mantenere sempre una parte logica e razionale attiva.
Le premonizioni più frequenti sono quelle che riguardano gli eventi traumatici. Molte persone che hanno sofferto la perdita prematura di una persona cara hanno avuto delle premonizioni e spesso anche delle precognizioni prima dell’evento. Alcune specie animali hanno “sensi” più sviluppati rispetto a quelli umani e che per tale motivo sono in grado di percepire cose che l’uomo non è in grado di percepire. Non ci sorprendiamo se un cane riesce a percepire prima dell’uomo un temporale. Le premonizioni in un certo senso ci preparano, ci avvertono, ci mettono in guardia. Possono quindi anche evitarci un pericolo. Sono tutt’altro che rari i casi di persone che si sono salvate grazie ad una premonizione e che hanno, ad esempio, evitato di imboccare una strada piuttosto che un’altra.
E’ però opportuno non generalizzare e a non farsi prendere dal panico per via apprensioni provenienti dal subconscio, chi ha già provato esperienze di premonizione resta comprensibilmente terrorizzato da sogni che riguardano il futuro e spesso non distinguono una “premonizione” da una comunicazione apprensiva proveniente dal subconscio, in questo caso la paura dell’evento nefestao ed la convinzione che accadrà potrebbe dare luogo alla legge di attrazione. Un equilibrio tra premonizione e logica è sempre necessario, tuttavia ascoltate i segnali che vi vengono inviati, perché in alcuni casi possono veramente evitare un pericolo.
]]>Chi è un sensitivo? Un sensitivo, per definizione, è una persona dotata di capacità extrasensoriali; secondo Wikipedia, si tratta di ogni tipo di percezione che non può essere attribuita ai cinque sensi, riconosciuti scientificamente. Per tale motivo, spesso le percezioni extrasensoriali vengono comunemente definite “sesto senso”.
Un sensitivo possiede, per ipotesi, la capacità di prevedere il futuro, la capacità di comunicare con il pensiero, e la capacità di percepire cose che naturalmente non sarebbero percepibili. Cosa sentono i sensitivi? Dipende molto da persona a persona, ciascun sensitivo ha le sue percezioni che possono riguardare innumerevoli aspetti.
Sono note le manifestazioni di entità con cui i sensitivi possono dialogare, così come le premonizioni. La sensitività è parallela alla sensibilità personale, solamente include uno step in più dato dall’elemento di mistero che li caratterizza.
Wikipedia contiene, oltre alla definizione di percezioni extrasensoriali, alcune sottocategorie dedicate a sensitivi di diversa nazionalità: italiani, brasiliani, statunitensi e spagnoli. Elenchiamo velocemente quelli che sono considerati i migliori sensitivi al mondo.
Di Gustavo Rol abbiamo approfondito in questo articolo anche se per precisione dovuta allo stesso volere di Rol indicarlo come sensitivo è fuorviante. Egli infatti parlava di intelligenza superiore, per cui più che un sesto senso, diremmo che quest’uomo straordinario aveva l’abitudine di utilizzare al massimo della potenza tutti i suoi 5 sensi, portando stupore e meraviglia in ogni cosa.
“Solange” è lo pseudonimo del sensitivo italiano Paolo Buccinelli, artista che inizia la sua attività all’interno del paesino natale, con scarso successo; successivamente si fa notare, per lo più in modo negativo, incidendo dischi o tramite particine in programmi Tv e reality, che si rivelano in ultima analisi altrettanti flop.
Gode comunque di una discreta fama in patria, anche se quest’ultima gli deriva in modo particolare dalle critiche ricevute. Non possiamo definire Solange un grande sensitivo vero che resterà alla storia, poichè le sue dimostrazioni sono sempre state televisive, e spesso legate a letture individuali.
Noto anche come “il Mago di Napoli”, è stato un sensitivo ed esoterista nato a Napoli nel 1907, morto nel 1971. Dopo attento esame, ne sono state accertate le facoltà psicocinetiche e paranormali. Noi abbiamo visionato diversi filmati e analizzato le professione del famoso Sensitivo di Napoli, ma lasciamo a voi lettori il giudizio. 😀
Di queste figure vale senz’altro la pena approfondire la storia di Edgar Cayce, il profeta dormiente (link ad articolo)
Il sensitivo americano Andrew Jackson Davis (1826-1910) fu un precursore del movimento spiritista statunitense. Secondo Davis, gli spiriti sarebbero in grado di comunicare con gli esseri viventi.
James Hydrick, infine, è un sensitivo statunitense ancora in vita: Wikipedia ne sintetizza l’attività quale “personaggio televisivo, sensitivo e truffatore”.
Nato in una famiglia che sarebbe riduttivo definire problematica, Hydrik divenne noto in Tv per la sua abilità di karateka e per i suoi giochi di prestigio. All’inizio degli Anni Ottanta confessò di non aver mai avuto poteri magici. La storia di Hydrick è abbastanza triste, e si conclude con il suo arresto e la condanna a svariati anni di carcere per reati di vario genere, incluse le molestie sessuali.
Nonostante la figura del sensitivo sia stata, da sempre, oggetto di critiche e discussioni da parte del mondo scientifico, restio ad accettare le prove dell’esistenza di facoltà paranormali, molte sono le persone che restano affascinate dalla possibilità di incontro e di contatto con un mondo ulteriore. La facoltà per eccellenza che si attribuisce al sensitivo è quella di fare da medium, da tramite tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti, per mettere i primi in contatto con questi ultimi.
Ci sono poi altre facoltà che sarebbero appannaggio dei sensitivi quali la telepatia, la chiaroveggenza, la telecinesi e altro ancora. Alcuni sensitivi riescono a vedere, a percepire il prana, l’energia dei corpi (animali e vegetali): dunque a volte anche l’aura, il colore, la bontà e la purezza, la cattiveria o la calma, l’irritabilità, lo stato di salute.
Come scoprire se sei sensitivo? Alcuni siti online permettono di effettuare dei semplici test per mettere alla prova le proprie capacità di percezioni extrasensoriali. Anche noi di DirectoryRex abbiamo creato un test specifico che potete trovare proprio qui, seguite attentamente le domande e rispondete con concentrazione.
[wpsm_video]https://www.youtube.com/watch?v=wdkb1A_uus8[/wpsm_video]
E qui sotto trovi i risultati! Metti un like alla pagina e aiutaci a crescere!
[sociallocker id=821]
Risultati test sensitivo:
Domanda 1 : Fuoco=1 Acqua=3
Domanda 2 : Si Spesso= 3 Raramente= 1 Mai=0
Domanda 3 : Si=3 Si ma solo una volta=2 Non è mai successo=0
Domanda 4 : Si=2 No=1
Domanda 5 : Si=4 Non ne sono certo/a=3 No,mai=0
Domanda 6 : Si=3 No=0
Domanda 7 : Stella=4 Quadrato=0
PUNTEGGIO “22” SENSITIVO
Se hai raggiunto il punteggio massimo, ovvero 22, è molto probabile tu abbia già delle forti basi per essere sensitivo/a. Iscriviti al nostro canale youtube e alla newsletter perchè prossimamente faremo un secondo test più difficoltoso che potrà dirti se sei un vero sensitivo o se hai ancora strada da fare.
PUNTEGGIO “18-22” PERCETTIVO
Se il tuo punteggio è tra il 18 e il 22 sei una persona sensibile, con ottime percezione, tuttavia non ancora sensitivo/a ma il potenziale c’è
PUNTEGGIO “8-18” NORMALE
Se il tuo punteggio va da 3 a 18 rientri nella piena media delle persone, non sei sentivo/a ma talvolta hai il famoso sesto senso, potresti svilupparlo con esercizi appositi ma probabilmente non fai parte del gruppo di persone che hanno questo “dono” dalla nascita.
PUNTEGGIO “3-8”
Se il tuo punteggio è 3 non hai alcuna forma di percettività o sensitività, la vita ti avrà donato senz’altro di grande spirito d’analisi e di ragionamento scientifico.
[/sociallocker]
Naturalmente i risultati sono solo un punto di partenza, nessuno può darvi la nomina di “migliore sensitivo”, solo l’esperienza e le prove sul campo possono dichiarare il vostro status di persona con poteri extrasensoriali. Ad esempio, uno dei segnali ai quali prestare attenzione è il proprio intuito. Molte persone ritengono che i sensitivi siano in grado di predire gli eventi prima che questi accadano; una strategia possibile appare allora quella di seguire un’intuizione e vedere dove porta.
Le intuizioni o le previsioni non devono necessariamente riguardare avvenimenti di grande interesse: esse possono anche riferirsi ad avvenimenti di poco conto, come avere un’intuizione, che poi si rivela esatta, in merito alla telefonata di qualcuno poco prima che essa si verifichi. Oppure, le intuizioni possono riguardare esperienze passate altrui.
Alcuni ritengono, infine, che le persone particolarmente sensibili, i “sensitivi”, abbiano la capacità di fare sogni estremamente lucidi, o sogni che poi si avverano, o, ancora, sogni nei quali si trovano a interagire o a parlare con defunti, con persone significative ormai scomparse.
Le facoltà medianiche dei sensitivi vengono utilizzate anche in occasione di eventi particolarmente spiacevoli, ad esempio nei casi di omicidio nei quali la polizia non sa a chi rivolgersi per identificare il colpevole. Nel caso della scomparsa di Yara Gambirasio, il sensitivo Mario Alocchi è intervenuto per dire che il colpevole è probabilmente legato al mondo delle palestre.
Il sensitivo aveva già predetto, in precedenza, la tragica fine di Sarah Scazzi, quindicenne morta per mano della zia e della cugina e protagonista, per mesi, di quello che sarà in seguito definito “il giallo di Avetrana”.
]]>