La stregoneria bianca e nera oggi: un antica filosofia spirituale.
La stregoneria fa parte integrante di quella che viene definita antica religione che di fatto è la religione pagana, sostituita – anche con metodi poco convenzionali – dalle religioni monoteistiche sopratutto di stampo cristiano.
Molti oggi si chiedono se esistono le streghe e cosa sia esattamente una strega appunto. Per comprendere ciò e rispondere ad entrambe le domande bisogna chiarire prima un concetto: le streghe e la stregoneria non sono persone e pratiche collegate a satana – come vorrebbe far credere ancora oggi la religione cattolica e cristiana in generale – quanto più persone e pratiche legate all’antica religione della stregoneria precedentemente accennata, nulla quindi a che vedere con superstizioni e un immagine davvero poco carina nei riguardi di donne e uomini che hanno una specifica religione e che spesso vengono illustrati in un modo davvero ridicolo e fuorviante per chi vuol tentare di capire chi sono e cosa fanno.
La caccia alle streghe, al loro famiglio (soprattutto gatti neri) alla stregoneria dimostra comunque che superstizione e arrivismo erano strettamente connessi nel caso dei roghi, e in generale delle emarginazioni subite da centinaia di donne durante il periodo dell’Inquisizione, definita oltretutto come Santa, anche. Sosteniamo che fossero connesse le due cose perché stranamente vari documenti cartacei postumi ai roghi testimoniano che molte delle donne uccise avevano dei possedimenti – terrieri o di altra natura – e che questi, una volta morte le streghe, passarono alla curia come risarcimento per le attività sataniche di stregoneria svolte dalle donne stesse.
Ovviamente le ragioni erano economiche, come lo sono state sempre, mentre la stregoneria e la magia sono interconnesse – e lo erano anche allora – con la Natura e la Terra in generale, quindi erano e rappresentano anche oggi una filosofia spirituale ben precisa e certamente non distruttiva come invece lo è stata la Chiesa.
Tutti i culti principali che attingevano alla Terra come creatrice e rigeneratrice sono stati nei secoli soppiantati da culti bellicosi con un unico dio – maschio – potente, e il paganesimo, stregoneria o antica religione che dir si voglia, non ha fatto differenza in tal senso, pagando un prezzo davvero altissimo alla causa cristiana, in termini di vite distrutte.
Dicevamo che la magia e la stregoneria facevano e fanno tuttora parte del corollario ideale e nel quale agisce la strega, che sia essa una donna o un uomo. Purtroppo l’enfasi e la superstizione hanno giocato un ruolo negativo nell’attribuzione di pratiche e di testi ideali alle streghe e alla stregoneria, mentre in realtà validi libri di magia chiariscono in maniera che potremmo dire definitiva che la magia non ha colore e che questo viene dato unicamente dalla strega. Parlano della magia, non nella struttura ideale e culturale fornita dal cristianesimo, dove quella nera è esclusivamente negativa perché, ispirandosi il lavoro della strega a quello della Natura, questa agisce per bilanciare e creare equilibrio, quindi anche la magia nera può avere un accezione di bilancio e non necessariamente negativa in via esclusiva.
Tornando alla domanda principale, chi è una strega e cosa fa, possiamo avendo fatto chiarezza, rispondere che la strega è un uomo o una donna che segue il paganesimo e che venera specifiche figure con specifiche inclinazioni, pratica la stregoneria che si deve intendere come un sistema per garantire un equilibrio perché anche per la strega vale il motto ‘non fare agli altri ciò che non vorresti venga rivolto a te‘, quindi questo concetto è più antico del cristianesimo e risulta essere anche piuttosto universale o almeno valido per diverse culture e religioni.