La Morte nei Tarocchi
L’Arcano numero 13 dei Tarocchi rappresenta la Morte. Lo scheletro con la falce, immagine inquietante che però rappresenta, in un certo qual modo, anche l’equità: la Morte nei tarocchi colpisce indistintamente tutti, ricchi e poveri (nella carta è infatti rappresentata una testa coronata mozzata, a terra).
La Morte nei Tarocchi: il suo significato
La Morte nei Tarocchi rappresenta la fine di un ciclo vitale, e l’inizio di una nuova fase; è morte destinata a portare nuova vita. Nella lettura dei tarocchi il significato di questa carta non è necessariamente negativo: la morte nei tarocchi rappresenta la fine di un ciclo e una rinascita, una trasformazione.
Un piede, una mano e una testa restano sul suolo, ma non sembrano privati della loro vitalità, quasi a indicare che un nuovo inizio si sta approssimando. Testa, mani e piedi, ossia pensiero e azioni dell’uomo, permangono e lo accompagneranno nel corso di questa rinascita.
La Morte nei Tarocchi è conosciuta anche come Arcano senza nome: difatti, l’oscuro tabù legato ad essa fa sì che il nome dell’arcano venga, in questo caso, taciuto; il timore è quello che, evocandone il nome, la morte possa realmente presentarsi.
Nella didascalia, la carta della morte nei tarocchi viene indicata solo con il numero corrispondente, il tredici: numero anch’esso a volte inteso come di buon auspicio, altre volte no. Il suo significato nella cartomanzia rappresenta a volte il termine, a volte la trasformazione.
Significato “in positivo” della Morte nei Tarocchi
La morte nei tarocchi è l’arcano che rappresenta la perdita di tutto collegata a una successiva, necessaria trasformazione. Si tratta di una rinascita che porta con sé nuova vita, dopo aver toccato il fondo: naturalmente, non si tratterà di una trasformazione indolore, ma l’evoluzione sarà inarrestabile: se c’è stata sconfitta, sarà inevitabile pagare un certo prezzo, ma l’evoluzione dovrà verificarsi.
La Morte rovesciata: il suo significato
La carta, rovesciata, ne capovolge anche il significato negativo: il declino è ormai al termine. Se l’arcano in sé rappresenta fallimento, abbandono, distruzione di un qualcosa (un progetto, un’idea, una situazione) la Morte rovesciata nei tarocchi indica la fine del declino, della situazione angosciosa, il capovolgersi degli eventi infausti, la conclusione di una situazione complicata.
La distruzione, in fondo, è necessaria se vogliamo abbattere una situazione preesistente che non ci soddisfaceva e costruire qualcosa di nuovo. Bisogna, in tal senso, predisporsi al cambiamento, accettare la fine di un qualcosa, gli eventi in trasformazione e predisporsi all’entrata del nuovo. La Morte nei tarocchi simboleggia il taglio netto, la scure che fa piazza pulita.
La Morte nei Tarocchi: significato in amore e nel lavoro
Se il consultante ha posto una domanda relativa all’amore e alle questioni sentimentali, può a volte spaventarsi nel veder comparire la Morte tra le carte. Bisogna però tener presente che questo arcano rappresenta le cose che muoiono, che spariscono dalla nostra esistenza: e non necessariamente questo è un male, è semplicemente indice di cambiamento. Qualcosa che muore lascia il posto a qualcosa di nuovo che nasce o che sta per nascere: dobbiamo allora predisporci con serenità al cambiamento.
Ad esempio, la Morte in amore può rappresentare la fine di un matrimonio, una separazione, la rottura di un fidanzamento: non necessariamente un fatto negativo, perché magari la relazione o il matrimonio che si rompono non andavano più bene o non rendevano più felici da tempo le persone coinvolte. Nel lavoro, la Morte nei tarocchi rappresenta un cambiamento professionale, di impiego, forse anche un avanzamento di carriera.